Montemurro

Montemurro è uno dei paesini più suggestivi di tutta l’alta val d’Agri e si estende su un dosso alla sinistra del fiume Agri dal quale si gode una stupenda vista panoramica che spazia dal lago di Pietra del Pertusillo sino ai numerosi e vari paesaggi montani fitti di Oliveti, Frutteti, Vigneti nonché Boschi e Querceti .
Quasi tutto l’agglomerato urbano sorge su pareti rocciose e scoscese che si stendono a strapiombo verso valle, sì da destare stupore e timore in colui che per la prima volta volge lo sguardo a questo straordinario paesaggio.
Nel Medioevo, epoca in cui era ancora annessa a Grumentum, si insediò una comunità basiliana e intorno all’anno 1090 il conte di Montescaglioso lo cedette in dono al vescovo di Tricarico, al quale appartenne fino all’epoca sveva.
Come molti altri comuni dell’odierna Basilicata, anche Montemurro fu in seguito feudo dei Sanseverino e quindi dei Carafa.
Nel 1857 fu quasi del tutto distrutto dal ben noto e devastante sisma che colpì la nostra regione, ma la lenta ed operosa ricostruzione da parte dei cittadini ridiede a Montemurro un nuovo volto, una nuova immagine, quella che ancor oggi ammiriamo con stupore fascino e tenerezza.